Investimenti

Pillole di Finanza: quando i soldi non bastano. Il mutuo

12 May 2017 | By Marco Parlangeli

Proseguiamo a parlare di chi è alla ricerca di mezzi finanziari per acquistare un immobile e decide di indebitarsi attraverso l’accensione di un mutuo, impegnandosi a restituire gradualmente la somma ricevuta ed a pagare i dovuti interessi concedendo inoltre l’immobile da comprare in garanzia alla banca in favore della quale costituisce ipoteca. Una volta si riteneva (erroneamente) che il mutuo fosse l’operazione più sicura per la banca, in quanto se il debitore non pagava, l’istituto avrebbe potuto sempre rivalersi sull’immobile, escutendo l’ipoteca per venderlo all’asta e rientrare così in

Pillole di Finanza: quando i soldi non bastano. Il credito al consumo

5 May 2017 | By Marco Parlangeli

Fino ad ora nelle nostre pillole ci siamo occupati di temi che riguardano i risparmiatori ed abbiamo cercato di dare qualche indicazione per chi vuole investire in modo razionale ed efficiente il proprio denaro. Oggi parliamo invece dell’”altra metà del cielo”, ovvero di coloro che sono alla ricerca di mezzi finanziari per effettuare un acquisto per il quale non dispongono della somma necessaria e decidono di indebitarsi, impegnandosi a restituire gradualmente la somma ricevuta ed a pagare i dovuti interessi. Le tipologie di prestito a cui si può ricorrere sono tradizionalmente due: il credito

Pillole di Finanza: tassi variabili e spread
Off
Marco Parlangeli Ven, 02/24/2017 - 08:16

L’investimento a tasso fisso è una gran bella cosa perché consente di conoscere con esattezza i flussi monetari (nominali, ovviamente, quindi senza tener conto dell’inflazione) dal momento dell’impiego fino alla scadenza. E se il nostro investitore è soddisfatto della cedola e non ha bisogno di tornare in possesso dei contanti prima della scadenza, può disinteressarsi di tutto il resto. Ma se dovesse vendere prima della scadenza e il livello dei tassi fosse aumentato, abbiamo visto che subirebbe una perdita in conto capitale perché il prezzo del titolo scenderà. Ovviamente se invece i tassi

Il caos calmo

14 February 2017 | By Marco Parlangeli

Il 28 gennaio 2017 i Cinesi hanno salutato l’anno della scimmia e festeggiato l’arrivo dell’anno del gallo. Come è noto, nel calendario cinese ogni anno è identificato con un segno animale seguendo cicli di 12 anni, per cui il precedente anno del gallo è stato nel 2005 e il prossimo sarà nel 2029, un secolo esatto dopo la grande crisi. Proviamo allora a fare un gioco: cerchiamo di indovinare come sarà questo anno del gallo, dal punto di vista soprattutto dei fenomeni economici e socio-politici, che è poi quello di cui ci occupiamo in questo blog. Non si tratta di fare un oroscopo, materia in

Pillole di Finanza: tassi fissi, variabili e spread
Off
Marco Parlangeli Ven, 02/10/2017 - 08:09

Il tasso di interesse di un’obbligazione può essere fisso o variabile. Il tasso fisso è un concetto intuitivo: fino alla scadenza del titolo, ovvero fino a quando quel titolo verrà rimborsato, il tasso non cambia. Se prendiamo ad esempio il BTP 01/12/26 1,25%, con ISIN (ovvero numero di codice che lo identifica in modo univoco) IT0005210650, attualmente quotato 90,79, sappiamo con assoluta precisione: che pagherà un interesse pari all’1,25% annuo del valore nominale in due cedole: il 1°/12 e il 1/6 di ogni anno fino al 1°/12/2026, giorno in cui verrà integralmente rimborsato il capitale (salvo

Pillole di Finanza: le obbligazioni
Off
Marco Parlangeli Ven, 02/03/2017 - 07:50

Come i lettori fedeli di questo blog sanno bene, investimenti privi di rischio non esistono in natura, neanche i contanti e neanche i lingotti d’oro, e il processo di investimento di un risparmiatore deve seguire il percorso razionale della asset allocation strategica che abbiamo spiegato nella mini-serie di articoli di qualche mese fa. Tuttavia si può almeno cercare di minimizzare il rischio di perdite in conto capitale scegliendo, fra i diversi titoli, quelli che offrono il maggior rendimento di partenza per tutto il nostro periodo di investimento, posto che non dobbiamo liquidarli prima

Pillole di Finanza: lascia o raddoppia
Off
Marco Parlangeli Ven, 01/20/2017 - 14:39

Buona regola in finanza é quella di realizzare i guadagni di un investimento quando l’utile raggiunge una certa soglia obiettivo generale che l’investitore può proporsi. Ad esempio, se tale soglia fosse del 20%, ogni volta che un qualunque titolo in portafoglio supera di quella soglia il costo di acquisto, conviene senz’altro passare alla cassa e mettere in tasca il profitto. Lo stesso, indicativamente, quando l’investimento raggiunge il livello target (bersaglio) sulla base del quale avevamo deciso di acquistare proprio quel titolo. Ad esempio, se un’azione ha un prezzo di 15€ e in base alle

Che fare? (Implementazione dell’asset allocation strategica)

18 October 2016 | By Marco Parlangeli

Il passo successivo che abbiamo davanti, anche se certo meno sconvolgente di quello che secondo Vladimir Il'ič Ul'janov, meglio noto come Lenin, avrebbe portato alla rivoluzione, è comunque sicuramente impegnativo e delicato nel piccolo mondo del nostro risparmiatore. Quello di passare dalla teoria alla pratica, e cominciare a effettuare le prime operazioni. Ricordiamo che Lucio, il nostro eroe, è un risparmiatore cinquantenne esodato che ha ricevuto un’eredità di 100.000 €. Le sue scelte di investimento, che abbiamo discusso negli articoli precedenti, hanno definito un’asset allocation

La strategia nell'investimento
Off
Marco Parlangeli Mar, 10/11/2016 - 08:38

Se abbiamo seguito tutti i passaggi dei precedenti articoli, abbiamo già fatto un bel pezzo di strada nel nostro percorso di investimento per un risparmiatore che voglia essere razionale e ridurre i rischi. Riepiloghiamo dunque i passi fatti fino ad ora: Per prima cosa abbiamo "fotografato" il patrimonio complessivo di cui disponiamo, meglio ancora se siamo riusciti a ricostruire, accanto ad ogni singola voce (asset), il costo di acquisto e abbiamo indicato il relativo valore di mercato ad oggi (per i titoli si può utilizzare il valore registrato dalla banca nell'ultimo estratto periodico o

La strategia negli investimenti delle famiglie

4 October 2016 | By Marco Parlangeli

Se abbiamo definito con sufficiente chiarezza quali sono i nostri obiettivi di investimento (durata, reddito, formazione di capitale, scadenze) e ci siamo fatti un’idea delle nostre propensioni (al rischio, preferenza per la liquidità, durata media dei titoli), siamo idealmente pronti per costruire il nostro portafoglio. Il primo passo è quello di definire la nostra asset allocation strategica, ovvero la ripartizione delle risorse disponibili fra le diverse classi di investimento. E’ un concetto che abbiamo già trovato negli articoli precedenti e che mira a definire la percentuale del