Formazione

L'ABC dell'economia: consumo e consumismo

23 January 2018 | By Marco Parlangeli

Per chi non ha studiato o praticato l’economia, il concetto di “consumo” ha spesso una connotazione negativa. Da un punto di vista strettamente etimologico, infatti, la parola richiama l’idea di qualcosa che viene distrutto, di risorse che vengono usate e diventano non più disponibili, di materiali che si esauriscono con l’uso. A differenza del risparmio che, come abbiamo visto nel precedente articolo, equivale all’investimento e consente di costruire o incrementare patrimonio e ricchezza, il consumo ha una connotazione insieme edonistica e distruttiva: soddisfa in via immediata un bisogno ma

L' ABC dell'economia: consumo, risparmio, investimento
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Marco Parlangeli Mar, 01/16/2018 - 07:21

Il reddito serve a soddisfare i bisogni: ogni singolo Euro percepito a qualunque titolo è destinato ad essere speso per le necessità immediate (consumo) oppure tenuto da parte per quelle future (risparmio), ovviamente quando non venga impiegato per rimborsare debiti fatti in precedenza. In quest’ultimo caso la soddisfazione dei bisogni è stata anticipata rispetto al momento in cui si sarebbe percepito il reddito. A parte l’ipotesi del debito, quanto detto sopra viene normalmente rappresentato con l’espressione sintetica: Y (reddito)= C (consumo) + S (risparmio) Ovvero il reddito è la somma di

L'A B C dell'economia: reddito e felicità
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Marco Parlangeli Mar, 01/09/2018 - 07:09

Nel suo celebre “discorso sul prodotto interno lordo” del 1968, Robert Kennedy disse che “il PIL misura tutto, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta”. Si riferiva naturalmente alla misura della felicità, che non può essere rilevata dal PIL. A prescindere da alcuni tentativi, francamente velleitari se non del tutto inutili, di individuare un indice che rappresenti il grado della felicità (chiamato “Felicità Interna Lorda”)[1], il PIL è un dato esclusivamente numerico che non riflette aspetti qualitativi. Il PIL è la somma del valore in termini monetari di tutti i beni

L'A B C dell'economia: economia e finanza

2 January 2018 | By Marco Parlangeli

Si fa spesso una grande confusione fra economia e finanza, come se i due termini i fossero sinonimi. Cominciamo allora col distinguere i due concetti. Le funzioni economiche primarie dell’uomo sono da sempre la produzione e il consumo. Anzi, la principale è da sempre quella del consumo, legata alla soddisfazione dei bisogni. Prima per la sopravvivenza, poi per altre tipologie più evolute di necessità vitali, legati alla sfera emotiva e intellettuale. Il consumo di beni liberamente disponibili in natura non è ancora una funzione economica: per combattere la fame bastava raccogliere i frutti da

Il Capitale Etico (2)

5 September 2017 | By Marco Parlangeli

Nel precedente articolo avevamo visto i fondamenti filosofici e storici della business ethics, l’etica degli affari, e ci eravamo lasciati chiedendoci se ha senso oggi parlare di capitale etico e se questo concetto possa essere in qualche modo valorizzato. Nella serie sulla “quadrilogia del capitale”, avevamo indicato quali possono essere considerati gli elementi costitutivi comuni dei diversi concetti di capitale (il capitale economico, quello sociale, quello umano e quello erotico): ACCUMULAZIONE ® VALORE ® PRODUZIONE ® DISPONIBILITA’ Si tratta quindi ora di vedere se il capitale etico, come

IL CAPITALE ETICO (1)

29 August 2017 | By Marco Parlangeli

IL CAPITALE ETICO (1) Logos, bene comune e interesse generale Sarebbe bello se la nostra quadrilogia potesse diventare una “pentalogia”, ovvero se dopo il capitale economico, il capitale sociale, il capitale umano e il capitale erotico, anche il capitale etico si potesse includere nel novero. In questo articolo esaminiamo i fondamenti filosofici e storici del concetto, seppure in estrema sintesi, e la prossima settimana proveremo a fotografare “lo stato dell’arte”. La sollecitazione è venuta da un attento lettore del blog, Marco Falletti, che in margine agli articoli sul capitale erotico

IL CAPITALE EROTICO (2)
“Come l’intelligenza, dispiega il proprio valore in tutti gli ambiti della vita, dalle camere di consiglio alle camere da letto”

22 August 2017 | By Marco Parlangeli

Proseguendo quanto detto la scorsa settimana, abbiamo visto che il capitale erotico non dovrebbe essere considerato secondo un’accezione totalmente negativa o totalmente positiva, ma come risorsa da utilizzare in maniera spontanea, personale ed equilibrata come fino ad oggi non è stata. Un ‘vantaggio’ che la natura ha messo a disposizione e che è stato, solo per le donne, additato/reietto/svalutato nei secoli dalla società maschilista. Un vantaggio scomodo per chi deve imbrigliarlo, un vantaggio difficilmente inquadrabile e per questo rifiutato, un vantaggio così soggettivo e personale da

IL CAPITALE EROTICO

15 August 2017 | By Marco Parlangeli

La quadrilogia del capitale si conclude con un nuovo contributo di Chiara Falletti, che ci parla del capitale erotico dal punto di vista femminile, con l'acume e la grazia che abbiamo già apprezzato nei suoi articoli precedenti. L'argomento è intrigante e sicuramente non scontato. Buona lettura ====== Nei precedenti articoli, sono stati esaminati, sia pure in modo sommario, i tre capitali che ognuno può possedere fin dalla nascita e sviluppare durante il proprio percorso di vita: il capitale economico La quadrilogia del Capitale: da Karl Marx al capitale erotico il capitale sociale Il Capitale

IL CAPITALE UMANO: La misura di tutte le cose

8 August 2017 | By Marco Parlangeli

Se, come diceva Protagora, l’uomo è misura di tutte le cose, allora – parlando più prosaicamente di capitale – possiamo affermare che il capitale umano è esso pure misura di tutte le cose. Senza scomodare la filosofia greca, mai come oggi - pur nel mondo tecnologico e iperconnesso del ventunesimo secolo - é necessario enfatizzare la centralità dell’uomo (e della donna, ovviamente) anche nel sistema economico e finanziario. Giá nel precedente articolo abbiamo visto come evento decisivo per il successo sia il complesso di relazioni, fiducia e credibilità che costituisce il capitale sociale

Il Capitale Sociale: relazioni e fiducia decisive per il successo
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Marco Parlangeli Mar, 08/01/2017 - 07:23

Proseguiamo la quadrilogia del capitale passando alla seconda delle sue configurazioni: il capitale sociale. Intanto una premessa di metodo: non ci riferiamo in questa sede al concetto giuridico-societario di patrimonio aziendale conferito dai soci di un’azienda quale corrispettivo delle azioni sottoscritte. In questa quadrilogia non ci occuperemo di aspetti di natura economico aziendale, che peraltro abbiamo per lo più esaurito nel precedente articolo. Il punto di vista sarà piuttosto quello sociologico e comportamentale, anche se finalizzato a indagare i comportamenti economici dell’uomo e