Obbligazioni

2019 ANNUS MIRABILIS

31 December 2019 | By Marco Parlangeli
|   
annus-mirabilis

Come l’anno scorso di questi tempi eravamo a leccarci le ferite per le disastrose performance di quasi tutti i mercati, per la prima volta dal 1901 tutte contemporaneamente negative, così quest’anno salutiamo invece la chiusura di un annus mirabilis, che ha consentito a molti di recuperare buona parte delle perdite del 2018 e a quasi tutti gli investitori di chiudere i propri portafogli con segno positivo. Maglia rosa questa volta la borsa italiana, con l’indice azionario che ha realizzato uno straordinario e irripetibile +28,2%. Chi avesse investito 100 eurini il 1° gennaio 2019 nell’indice

I fondamentali: è una buona idea investire in obbligazioni?

9 April 2019 | By Marco Parlangeli

Nei due articoli precedenti abbiamo descritto le caratteristiche essenziali delle obbligazioni e ci siamo soprattutto soffermati sui rischi insiti in questo tipo di strumenti. Ovviamente non abbiamo intenzione di demonizzare questo strumento, che anzi rappresenta una modalità di impiego molto valida del risparmio: è però necessario ribadire la necessità di prudenza e cautela, come in ogni altra decisione di investimento. Le caratteristiche da valutare in un’obbligazione sono infatti diverse. La prima, e più importante, è la qualità dell’emittente, ovvero l’affidabilità del soggetto al quale

I fondamentali: opportunità e rischi delle obbligazioni

2 April 2019 | By Marco Parlangeli

Le obbligazioni sono un tipico strumento di investimento del risparmio e costituiscono titoli di debito che determinano cioè, in favore di chi li possiede, il diritto a ricevere una determinata somma di denaro ad una certa scadenza, oltre agli interessi periodici che rappresentano la remunerazione per il sottoscrittore. Normalmente si ritiene che presentino un rischio minore rispetto ad altre tipologie di investimento, ad esempio le azioni, in quanto è stabilito con certezza entità e momento in cui si potrà tornare in possesso delle somme investite. Inoltre sono generalmente considerate adatte

Torniamo a parlare dei fondamentali

26 March 2019 | By Marco Parlangeli

Molto spesso parlando di finanza e investimenti, si usano concetti – come ad esempio azioni e obbligazioni - il cui significato e la cui portata si danno per scontati, come se tutti coloro che leggono o che ascoltano li conoscessero alla perfezione. Talvolta, diamo per scontato anche noi stessi di conoscerli bene ma magari non ci rendiamo conto di trascurare alcuni aspetti che invece possono risultare decisivi. Seguendo il suggerimento di alcuni lettori, crediamo sia utile per tutti tornare quindi ai fondamentali, cercando di capire bene cosa significano i termini che usiamo e che implicazioni

Famolo strano: uno sguardo sugli strumenti più complessi

19 December 2017 | By Marco Parlangeli

Concludiamo questa miniserie che abbiamo chiamato “cosa c’è dietro l’angolo” con una rapida incursione nel segmento dei titoli un po’ più inusuali e complessi, per cercare ci capire se può valere la pena aumentare il rischio per ottenere un rendimento maggiore. Pur essendo forme di impiego ampiamente trattate sui mercati specializzati e molto diffuse, si tratta pur sempre di titoli non adatti a chi non abbia un minimo di conoscenze tecniche e non sia in grado di comprenderne l’effettivo livello di rischiosità. In effetti, come avrebbe detto il protagonista del film di Carlo Verdone: “famolo

Tassi e debito: i mercati obbligazionari nell'anno che verrà

12 December 2017 | By Marco Parlangeli
|   

Se la settimana passata abbiamo affrontato il tema delle previsioni del nuovo anno per il mercato azionario, proseguiamo ora questa breve rassegna ad uso dell’investitore accorto e razionale parlando delle obbligazioni. Questi titoli, che tradizionalmente rappresentano la parte prevalente di ogni portafoglio, quest’anno non hanno dato tuttavia grandi soddisfazioni. I rendimenti continuano a mantenersi molto bassi, nonostante le aspettative di rialzo dei tassi da questa e dall’altra parte dell’Oceano. L’enorme liquidità presente nel sistema è stata solo marginalmente scalfita da politiche

Pillole di Finanza: i tassi

7 April 2017 | By Marco Parlangeli

Come argomento per la ventesima pillola scelgo ancora una volta i tassi di interesse. Questi numerini rivestono una grande importanza in finanza, sono senz’altro la grandezza se non più rilevante certamente la più citata, anche se da tempo la loro capacità di muovere le leve economiche si è molto ridimensionata. Una volta il mondo era certamente più semplice: abbiamo imparato dai modelli economici che quando l’economia rallentava, la banca centrale riduceva i tassi, le imprese aumentavano i loro investimenti (perché in banca spendevano meno per finanziarli), le famiglie facevano più mutui per

Pillole di Finanza: le obbligazioni

3 February 2017 | By Marco Parlangeli

Come i lettori fedeli di questo blog sanno bene, investimenti privi di rischio non esistono in natura, neanche i contanti e neanche i lingotti d’oro, e il processo di investimento di un risparmiatore deve seguire il percorso razionale della asset allocation strategica che abbiamo spiegato nella mini-serie di articoli di qualche mese fa. Tuttavia si può almeno cercare di minimizzare il rischio di perdite in conto capitale scegliendo, fra i diversi titoli, quelli che offrono il maggior rendimento di partenza per tutto il nostro periodo di investimento, posto che non dobbiamo liquidarli prima

Pillole di Finanza: le buone azioni

16 December 2016 | By Marco Parlangeli

È vero che le azioni sono molto più rischiose delle obbligazioni? E cosa bisogna guardare se decidiamo di comprarle? Questo l'argomento che iniziamo a trattare nella pillola di oggi. Il primo punto ha una risposta abbastanza semplice: sí, le azioni sono rischiose, e normalmente incorporano un rischio maggiore rispetto alle obbligazioni dello stesso emittente. Questo é vero in via del tutto generale, ma non significa che le obbligazioni siano prive di rischio. Anzi, oggi si tende a ridimensionare il rischio equity (cioè connesso con strumenti di capitale, e quindi con le azioni) rispetto al