Il diritto a manifestare le proprie idee è sacrosanto, per carità; quando viene esercitato senza violenza, poi, non è certo da mettere in discussione. Oltretutto nel caso delle contestazioni al ministro della famiglia, quei ragazzi avevano anche ragione: su tante cose - come sul tema dell’aborto – spesso sembra che facciamo come i gamberi, come nell’America di Trump. Ma l’antisemitismo e il boicottaggio al giornalista in quanto ebreo è un’altra storia, una brutta storia. E poi, ricordando anche dove hanno portato le “lotte” degli studenti iraniani, verrebbe da chiedersi: ma studiare no?

E a proposito di aborto e controllo delle nascite, questa volta Francisco l’ha fatta fuori dal vaso. Certo, anche lui fa il suo mestiere, ma paragonare i contraccettivi alle armi francamente è un po’ troppo. Va bene “non lo fo per piacer mio”, ma di questi tempi come si fa ad ammettere il sesso solo in funzione dell’incremento demografico? Alla fine, diventa un assist per i produttori di occhiali, anche se neanche la pratica autarchica è stata ancora completamente sdoganata.

Tutto sommato l’economia mondiale di questi tempi cresce anche senza l’aumento della popolazione, anzi l’ombra della recessione si è via via allontanata dal radar e, nonostante i tassi ancora alti, i mercati continuano a  tenere botta, grazie ai buoni risultati delle società. Dietro front sulle obbligazioni: meglio aspettare ancora un po’, ma chi si è già tuffato nella piscina dei bonds non disperi, si tratta solo di avere pazienza, arriverà anche il loro momento.2

IL NOSTROMO