Come dicevano i nostri vecchi (categoria alla quale anche il Nostromo ormai si avvia inesorabilmente ad appartenere), non c’è più rispetto. Il mercenario russo stipendiato dallo zar sta marciando su Mosca: non si capisce bene cosa succede, ma è certo che fra lui e il suo “dante causa” la luna di miele è finita da un pezzo; Papi è morto e anche il Governo non sta tanto bene. Riuscirà la nostra eroina a superare gli scogli di Mes e Santanché, che hanno complicato non poco la vita della coalizione?

Oppure farà la fine del Titan, affondato nel bel mezzo dell’Oceano alla ricerca dell’arca perduta? Certo, tutte le morti in mare sono un dramma, non solo quelle dei ricchi alla ricerca di un’emozione, ma anche quelle dei disperati alla ricerca di una speranza di vita. Sicuramente il declino dell’attuale maggioranza sarà meno tragico, ma certo molto doloroso per chi aveva sperato che fosse finalmente la volta buona per dare un assetto stabile ed efficiente al Paese.

I mercati però, per il momento stanno tenendo botta, e almeno questa è una bella notizia. Non durerà molto, ma qualche mese di respiro l’incombente recessione ce lo sta concedendo. Quello che basta per passare un’estate tranquilla.

IL NOSTROMO