Anche se è il tempo dell’anno in cui è nato, il Nostromo deve confessare che non ha particolare simpatia per il Carnevale, che finalmente sta passando anche quest’anno. Le maschere hanno lo scopo di consentire comportamenti trasgressivi senza farsi riconoscere, un po’ come lanciare il sasso e nascondere la mano. L’illusione dell’onnipotenza per un giorno, dopo di che tutto torna come prima; il circences che è sempre stato – insieme al panem – strumento di potere e controllo sul popolo.

E passata la luna di miele, anche la Giorgia nazionale ha gettato la maschera barricadiera, sovranista e populista, ed è una buona notizia per un paese senza più opposizione. Passerà il Carnevale, passerà l’influenza governativa, passerà l’inflazione e passerà anche la guerra, ora che i cinesi sembrano averne preso coscienza.

Attenti però a questi mercati: la spinta propulsiva del début d’année si è affievolita, la recessione è stata spinta in avanti, ma è ancora troppo presto per tornare a comprare a mani basse. Meglio essere prudenti, restare vigili con le lampade accese e l’olio di scorta, come le vergini del Vangelo in attesa dello sposo.

IL NOSTROMO