Quando vediamo pubblicità e inserzioni molto pressanti che sollecitano i risparmiatori ad investire in particolari prodotti, la prima reazione deve essere di sana diffidenza. Non si tratta di vendere un prodotto o un servizio, in concorrenza con altri simili, ma di proporre soluzioni che – per rendimento offerto e rischio – possano trovare favorevole accoglienza. Non a caso la legge prevede vincoli molto stringenti per la sollecitazione del risparmio, sia dal punto di vista soggettivo (ovvero dei soggetti abilitati a farla) sia oggettivo, inerente le tipologie di prodotto (emittente, scadenza
Dopo la grande crisi del 2008, che venne originata dai mutui subprime e dalla bolla speculativa, parlare di derivati è diventato turpiloquio. E tutto sommato la pessima immagine di cui godono questi strumenti finanziari è del tutto meritata. Ma cosa sono i derivati, perché sono nati e perché hanno provocato tutti questi danni? Proviamo a rispondere a queste domande, senza perderci in troppi tecnicismi ma concentrandoci sulla sostanza. Lo facciamo partendo dall’esempio dei futures sul vino, che una decina di anni fa ebbero una certa fortuna anche in Italia, dopo essere stati inventati nel